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2) “Le cose belle” – Rassegna “5 pezzi non tanto facili” sul documentario italiano contemporaneo.

Le cose belle [2013, 88’], regia di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno 

“Si dice che il tempo aggiusta tutto… Ma chissà se il tempo esiste davvero? Forse il tempo è solo una credenza popolare, una superstizione, una scaramanzia, un trucco, una canzone. Il tempo si passa a immaginare, ad aspettare, e poi, all’improvviso, a ricordare. Ma allora, le cose belle arriveranno? O le cose belle erano prima?

La fatica e la bellezza di crescere al Sud in un film dal vero che narra tredici anni di vita. Quella di Adele, Enzo, Fabio e Silvana, raccontati in due momenti fondamentali delle loro esistenze: la prima giovinezza e l’inizio dell’età adulta, in un film che mescola il tempo della vita ed il tempo del cinema.

La dignità dei giovani e le responsabilità degli adulti in una Napoli, immersa in quel suo tessuto magmatico, dove il bene e il male vivono in prossimità, dando un volto alla complessità dell’esperienza umana.” Continua a leggere

 

https://www.youtube.com/watch?v=mi0gqXAshDo

http://www.minimaetmoralia.it/wp/le-cose-belle-di-ferrente-e-piperno/

http://www.italoeuropeo.com/2015/08/11/dentro-le-cose-belle-di-ferrente-e-piperno/

 

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Giovanni Piperno (Roma, 1964) dopo la maturità classica e il corso triennale di fotografia dell’Istituto Europeo di Design, ha seguito un seminario di fotografia con Leonard Freed (agenzia Magnum) e ha lavorato come fotografo per un anno per alcuni quotidiani italiani. Dal 1987, ha lavorato come aiuto e assistente operatore in film e spot pubblicitari italiani e internazionali con registi quali Terry Gilliam, Martin Scorsese, Nanni Moretti nel cinema; e Tarsem, Moshe Brakha, Riccardo Milano in pubblicità; e con direttori della fotografia come Giuseppe Rotunno, Dante Spinotti, Beppe Lanci, John Seale, Janusz Kaminski, Roger Deakins.

Nel 1992 ha cominciato a coprodurre e codirigere video e documentari con Laura Muscardin e dal ’99 al 2001 con Agostino Ferrente. Dal 1997 ha abbandonato il lavoro di assistente operatore per dirigere programmi televisivi e documentari. Tra questi “Intervista a mia madre” in onda in prima serata su RAI3, “Il film di Mario” trasmesso anche da Arte, e “L’esplosione”, vincitore del Torino Film Festival 2003 e candidato ai David di Donatello 2004 come miglior film documentario. “CIMAP! centoitalianimattiapechino”, ha partecipato al Festival del Film di Locarno 2008 e ha vinto il Premio Libero Bizzarri 2009. Il suo ultimo film “Il pezzo mancante”, sulla famiglia Agnelli, ha vinto al TTF 2010 il Premio CinemaDoc, il premio miglior regia CinemaDoc, ed è uscito in sala nel 2011. Da alcuni anni è uno dei conduttori di Hollywood Party, storica trasmissione di Radio 3 dedicata al cinema.

http://www.retedeglispettatori.it/artista/giovanni-piperno/

Agostino Ferrente (Cerignola (FG)1971), regista, produttore, direttore artistico, prima di occuparsi di cinema è stato anche coordinatore editoriale di varie testate giornalistiche per le comunità di italiani all’estero. Dopo aver studiato al DAMS di Bologna e aver frequentato Ipotesi Cinema di Ermanno Olmi, produce, con la sua Pirata Manifatture Cinematografiche, e dirige i pluripremiati cortometraggi: “Poco più della metà di zero” (1993) e “Opinioni di un pirla” (1994). Nel 1997 con Giovanni Piperno realizza “Intervista a mia madre”(1999) e  “Il film di Mario” (1999-2001). 

Nel 2001, insieme a una decina di complici, fonda a Roma il gruppo “Apollo 11” che salva lo storico cinema-teatro Apollo dal rischio di diventare sala bingo e con rassegne di cinema, musica e scrittura, diventa uno dei centri di produzione culturale più vivaci della capitale e il primo con una programmazione continuativa dedicata al Cinema della realtà. Con “Apollo 11”, insieme a Mario Tronco degli Avion Travel, crea l’Orchestra di Piazza Vittorio, e ne racconta la nascita nel 2006 con il documentario omonimo, co-prodotto con Bianca Film e Luckyred, che partecipa a numerosi festival internazionali ottenendo numerosi premi tra cui il Nastro d’Argento e il Globo d’Oro della Stampa Estera.

http://www.retedeglispettatori.it/artista/agostino-ferrente/

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La proiezione di “Le cose belle” sarà preceduta da una breve introduzione a cura della giornalista Magica Fossati. Nata e cresciuta in Italia, Magica si è trasferita in Australia agli inizi del 2003; nonostante adesso per lei l’Australia sia diventata “casa”, motivi personali e professionali la legano fortemente all’Italia e alle lingua e cultura italiana. Dal 2004 Magica lavora al programma in italiano dell’emittente radiofonica australiana SBS e dal 2010 ne è la produttrice esecutiva.

Ingresso gratuito. È gradita la prenotazione: E iicmelbourne@esteri.it; T 9866 5931

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Date degli altri documentari in programma

22 novembre: Andrea Segre, Dagmawi Ymer, “Come un uomo sulla terra” [2008, 60’];

                       Stefano Liberti, Andrea Segre, “Mare chiuso” [2012, 60’]

29 novembre: Roberto Minervini, “The other side”[2015, 92’]

6 dicembre: Alina Marazzi, “Vogliamo anche le rose” [2007, 84’]

 

 

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  • Organizzato da: IIC Melbourne