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Sicilia, Giardino Mediterraneo . VII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

Sicilia, Giardino Mediterraneo

14 | 20 Novembre 2022

Curatrice: Maria Chiara Di Trapani

VII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

“Convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti

della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del pianeta”

Sicilia, Giardino Mediterraneo vuole essere una sintesi dei valori di biodiversità e complessità e mira a promuovere la cucina siciliana di qualità a partire dai protagonisti di questa: l’olio, i grani antichi, il vino, il miele, il cioccolato, il fico d’India.

La Sicilia, terra solare e generosa, culla e crocevia di civiltà e antichi miti, è ora la nuova frontiera del gusto. L’agricoltura e i giardini siciliani, espressione di saperi che si arricchiscono traendo il meglio di ogni eredità culturale, sono il risultato dell’ampio e complesso mosaico tipico dei sistemi mediterranei che si distinguono per la multifunzionalità produttiva ambientale e culturale.

Il giardino è quindi sintesi della ricchezza culturale dell’isola, luogo in cui forme di vita diverse si mescolano e si adattano per convivere.

Sicilia, Giardino del Mediterraneo sarà l’ occasione per raccontare a Melbourne, nella sua interezza, un percorso gustativo di una regione italiana a cavallo tra tre continenti : dalla varietà di paesaggi ed eterogeneità climatica cui si aggiunge una diversità di suolo, alla ricca articolazione di prodotti e tipicità da ovest a est, dalle fertili pendici dell’Etna ai mieli di ape nera delle isole Eolie, dai grani degli Iblei agli olii di ulivi secolari di antiche valli come la Kolymbetra.

Sara altresì occasione di promuovere, attraverso la ricerca e l’impegno di botanici, agronomi, imprenditori piccoli e grandi, un territorio unico, un ibrido di diversità ecologiche, biologiche, culturali, di climi e morfologie in cui convive la diversità necessaria alla complessità di sistemi efficienti.

Grazie a un comitato scientifico composto dal professore Paolo Inglese Direttore del SiMua di Palermo, dallo chef Carmelo Chiaramonte, dall’enologo Gianfranco Cammarata, dal professore Giuseppe Barbera il cui lavoro ha ispirato ricerca, titolo e concept, la Sicilia diventa il luogo ideale per investigare i cambiamenti in corso nel terzo millennio, per sviluppare nuove prospettive di sviluppo sostenibile attraverso il gusto, i sapori, i prodotti e l’impegno delle aziende coinvolte.

Gli ospiti condivideranno, con il pubblico australiano, saperi e prospettive e diffonderanno modelli di produzione e consumo per aumentare la consapevolezza, a partire dalla Sicilia, dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, e contribuire così al raggiungimento degli Obiettivi di Svilluppo Sostenibile dell’ONU.

L’ artista Emilia Faro è l’autrice dell’opera che rappresenta Sicilia, Giardino Mediterraneo: tutti gli elementi botanici utilizzati nella comunicazione visiva degli eventi sono tratti dalle sue opere.

 

Foto – autore: Edoardo Cicala

 

  • Organizzato da: IIC