L’ÂGE D’OR
Francia, 1930
Titolo internazionale: Age of Gold
Soggetto e sceneggiatura: Luis Buñuel, Salvador Dalí. Direttore della fotografia: Albert Duverger. Montaggio: Luis Buñuel. Scenografia: Pierre Schildknecht. Musiche: Georges Van Parys. Interpreti e personaggi: Lya Lys (la donna), Gaston Modot (l’uomo), Max Ernst (capo dei banditi), Pierre Prévert (Péman, il bandito), Caridad de Laberdesque (la cameriera), Lionel Salem (duca di Blangis), Germaine Noizet (marchesa di X), Bonaventura Ibáñez (marchese di X), Josep Llorens Artigas (il governatore). Produzione: Charles de Noailles, Marie-Laure de Noailles. Durata: 75’
Formato: DCP. Origine e concessione: Cinémathèque française.
Versione originale. Sottotitoli: inglesi.
Restaurato da Cinémathèque française, Centre Pompidou e MNAM-CCI/Service du cinéma expérimental grazie al sostegno di Pathé e Maison de Champagne Piper-Heidsieck presso il laboratorio Hiventy (immagine) e L.E. Diapason (suono).
Un racconto surrealista di un uomo e una donna che sono appassionatamente innamorati l’uno dell’altra, ma i loro tentativi di consumare quella passione sono costantemente ostacolati dalle loro famiglie, dalla Chiesa e dalla società borghese.
“Aveva ragione Dalí a osservare, compiaciuto, che sembrava un film hollywoodiano: ci sono Gesù Cristo e l’antica Roma, vescovi, governatori e ministri, amori e delitti. E il suo paesaggio è il mondo intero: il mare e le montagne innevate, il deserto e la città, la cattedrale e il palazzo. Se sotto questo aspetto L’Âge d’or è già uno dei grandi film di Buñuel, esso è anche il suo ultimo film surrealista, almeno in senso stretto e militante: un film estraneo a ogni genere e convenzione, e anche a ogni legge, civile e morale. […] Il surrealismo lo penetra a ogni livello, a partire dalla serie ricchissima di associazioni paradossali e di immagini assurde. È un vero e proprio catalogo illustrato del surrealismo, di cui forse però quel buttare annuncia già la liquidazione.”
(Alberto Farassino)
In collaborazione con Cinémathèque Française
Il film è stato restauranto da Cinémathèque française.
Sabato 2 Aprile 2022, h. 6:00pm