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Il gatto a nove code | MIFF 2023 | IIC Melbourne

Il gatto a nove code
Dir. Dario Argento Italia, Francia, Germania Ovest
I pensieri omicidi si nascondono nel nostro stesso DNA? Dario Argento si pone questo interrogativo nel suo secondo film ricco di suspense.

Quando si verifica una misteriosa effrazione all’Istituto Terzi per la ricerca genetica, l’unica cosa che non va è l’evidente mancanza di merce rubata. Ma la posta in gioco, apparentemente bassa, presto si alza quando qualcuno che ha tutto da perdere inizia a eliminare le “questioni in sospeso”. Dopo che Franco, un cieco appassionato di cruciverba, viene a sapere che l’intrepido reporter Carlo si sta occupando del caso, lui e la sua giovane nipote Lori si sentono in dovere di fargli visita. Riuscirà questa banda di straccioni a scoprire ciò che a tutti gli altri sfugge e a smascherare l’assassino?

Secondo avvincente capitolo della trilogia “Animal” di Argento, Il gatto a nove code esplode con un tocco distintivo, mostrando i primi lampi della genialità del re dell’horror italiano, in particolare in un’impressionante scena shock ambientata in una stazione ferroviaria. Un ulteriore tocco di classe è dato dagli attori americani Karl Malden, che vinse un Oscar per il suo ruolo di supporto in Un tram chiamato desiderio di Elia Kazan, e James Franciscus di Beneath the Planet of the Apes, che viene esaltato solo da una colonna sonora da cardiopalma composta nientemeno che da Ennio Morricone.

“Inizia la fascinazione di Argento per il primo piano grottesco che dura tutta la vita… [e] mette in mostra la sua ossessione formale per gli effetti disorientanti dell’architettura e del design degli interni”. – Slant
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Dario argento

 

  • Organizzato da: Melbourne International Film Festival
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura di Melbourne