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Play-Back#9 Due passi sono

PLAY-BACK 2021

Teatro contemporaneo italiano / Contemporary Italian Theatre

Istituto Italiano di Cultura di Melbourne / Italian Cultural Institute Melbourne

Cura di / Curated by Elvira Frosini e Daniele Timpano

 

DUE PASSI SONO

di Carullo-Minasi

regia, testi ed interpretazione di

Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi

scene e costumi Cinzia Muscolino

disegno luci Roberto Bonaventura

aiuto regia Roberto Bitto

produzione Carullo-Minasi e Il Castello di Sancio Panza

 

Premio Scenario per Ustica 2011

Premio In-Box 2012

Premio Internazionale T. Pomodoro 2013

 

 

 

due passi sono 1

DUE PASSI SONO

Guarda il video [il link sarà attivo dal 1 al 31 ottobre]

 

Due piccoli esseri umani, un uomo e una donna dalle fattezze ridotte, si ritrovano sul grande palco dell’esistenza, nascosti nel loro mistero di vita che li riduce dentro uno spazio sempre più stretto, dall’arredamento essenziale, stranamente deforme, alla stregua dell’immaginario dei bimbi in fase febbricitante. Attraversano le sezioni della loro tenera e terribile, goffa e grottesca vita/giornata condivisa. Sembrano essere chiusi in una scatoletta di metallo, asettica e sorda alle bellezze di cui sono potenziali portatori, ma un “balzo” – nonostante le gambe molli – aprirà la custodia del loro carillon. Fuoriescono vivendo il sogno della vera vita da cui non è più necessario sfuggire, ma solo vivere, con la grazia e l’incanto di chi ha imparato ad amare la fame, la malattia, i limiti dello stare. Immagine-cripta sacra, surreale e festosa, quella del loro matrimonio, dove come in unagiostra di suoni, colori e coriandoli, finiranno per scambiarsi meravigliosi propositi di poesia.

Vogliamo, tra le righe della poesia farci portavoce di una generazione presa dai tarli cui è preclusa la possibilità di realizzare, con onestà e senza compromessi, le proprie ambizioni. Sentiamo pesante l’immortalità della tragica favola di Romeo e Giulietta lì dove nulla di vivo resta se non i vecchi, la cui faida e il cui egoismo, non il caso, hanno ucciso i giovani. Romeo e Giulietta potranno finalmente stare insieme ma solo nella cripta, col loro amore per l’eternità nelle statue d’oro che i carnefici eleveranno a ricordo. Abbiamo voglia di sfidare il mito e celebrare il lieto fine nella vita, o quantomeno nella speranza della stessa, e non nella morte avendo avuto la paradossale e sacrale fortuna di toccarla in vita. Così tra le piccole e grandi, tra le giustificate e ingiustificate, paure di questo percorso di conoscenza chiamato vita, per gioco e incanto, ci si abbandona al sonno vero del sogno lì dove nasce la nuova Bianca vita, progenie che darà continuità al piccolo amore, sempre custodito in ogni cuore. Carullo-Minasi

Link al trailer:

https://www.youtube.com/watch?v=YVQSmMIK8fw&feature=youtu.be

 

BIO

La Compagnia Carullo-Minasi, attiva dal 2009, produce molteplici spettacoli ottenendo ottimo riscontro di pubblico e critica: “Due passi sono” (Premio Scenario per Ustica 2011, Premio In Box 2012, Premio Internazionale Teresa Pomodoro 2103) ; “T/Empio, critica della ragion giusta” (Teatri del Sacro 2013, finalista Bando Ne(x)twork 2013) ; “Conferenza tragicheffimera -sui concetti ingannevoli dell’arte” (Premio di produzione E45 Napoli Fringe Festival 2103). I tre spettacoli chiudono la Trilogia dedicata al tema del Limite, cifra stilistica della Compagnia, inteso quale risorsa drammaturgico creativa per la definizione di qualsivoglia atto d’arte, nella sua natura prima d’atto politico-democratico. L’intera Trilogia è anche progetto di teatro itinerante, volto alla fruizione dei tre spettacoli in tre luoghi diversi: Teatro/Tribunale/Manicomio. [continua a leggere…]

 

  • Organizzato da: IIC Melbourne