Suspiria
Dir. Dario Argento, Italia
Con un titolo che deriva dalla frase latina “sospiri dal profondo”, il più famoso film di Dario Argento è un innegabile capolavoro di terrore che fa accapponare la pelle.
L’amato classico di Argento fonde i movimenti raffinati e aggraziati della danza classica con l’orrore e il melodramma sanguinoso del giallo italiano. Suzy è una studentessa americana di danza che arriva in una prestigiosa accademia in Germania la stessa notte in cui un’altra allieva viene violentemente assassinata. Incuriosita, Suzy indaga e, dopo la pioggia di vermi nel dormitorio, il mistero comincia a svelarsi, portando ad altri macabri omicidi e spaventose rivelazioni.
Una delle opere horror più conosciute (e famose) di tutti i tempi, Suspiria è ampiamente considerata la migliore dell’autore italiano. Primo film della trilogia delle “Tre Madri” di Argento, è pieno di colori vibranti e spesso accecanti, di suoni inquietanti e synth del gruppo progressive-rock Goblin e di fantasiose imprese di gore e suspense soprannaturale. Questo film magistrale ha ispirato molti altri, tra cui Halloween di John Carpenter, e ha persino stimolato un remake nel 2018 di Luca Guadagnino. Non c’è altro che la verità nell’edizione originale di Suspiria del 1977: l’unica cosa più terrificante degli ultimi minuti sono i primi 92.
“Violento [ed] erotico… Dall’inizio tempestoso al finale infuocato, è un film elegante, avvincente e fantasmagorico”. – The Guardian
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