L‘Istituto Italiano di Cultura di Melbourne è lieto di presentare Tracce, una mostra retrospettiva di Michelangelo Russo curata da Mariella Del Conte.
“Maestro, così chiamo Michelangelo.
Lo conosco da più di vent’anni […] ammiro il suo talento, la sua creatività e la sua passione per l’arte.
L’idea della retrospettiva del Maestro è nata l’anno scorso da un pranzo improvvisato in città dopo aver visitato la sua mostra Vele al 45 Downstairs. Gli ho chiesto se avesse ancora opere invendute del passato e se fosse possibile vederle. […] Incuriosito ed emozionato, ho pensato a una retrospettiva e a come sarebbe stata perfetta per riportare alla luce i suoi dipinti e mostrarli al suo pubblico attuale. Ho proposto di sponsorizzarla ed è così che è nata Tracce.”
Renato Ravenna
La mostra presenterà circa 60 opere e 10 sculture eseguite dal 1992 ad oggi e sarà visionabile alla FortyFive Downstairs Gallery in Flinders Lane, Melbourne, dal 5 al 16 settembre 2023.
“Questa mostra ripercorre più di quattro decenni di evoluzione dell’arte di Michelangelo Russo.
A partire dai primi dipinti figurativi e “politici” degli anni ’80, passando per le opere di astrazione distillata della fine degli anni ’90 sino ai giorni nostri, l’artista si è sempre occupato di superficie e texture.
La padronanza di Michelangelo dei vari mezzi è dimostrata dall’attrazione verso le intricate tecniche tradizionali, come l’uso della foglia d’oro, tecnica che ha dato vita a lussuosi dipinti astratti che ricordano l’arte bizantina. Ha poi ulteriormente ampliato la sua arte con l’introduzione di materiali dalla consistenza organica – come buste di caffè cucite, tessuto, corda, cartone – incorporati in densi strati di cera pigmentata secondo l’antica tecnica dell’encausto.
Nel 2019 Michelangelo ha collaborato con l’artista Jennifer Jabu, esplorando i temi della sostenibilità attraverso l’uso di materiali completamente naturali. Queste opere, una volta appese, hanno una propria texture, sporgono dalla superficie e la loro multidimensionalità fa riferimento al rilievo architettonico. La mostra comprende anche esempi di opere scultoree tridimensionali in una ricca gamma di colori solidi e puri, avvolti dalla tecnica dell’encausto.”
Mariella Del Conte, Curatrice
Per l’occasione, verrà pubblicato TRACCE – TRACES, works 1977-2023: un libro a colori stampato in 100 copie, contenente più di 100 immagini di lavori eseguiti dal 1977 fino ad oggi.
MAGENTA 2000 oil, Dutch gold leaf and shellac on linen cm. 167 X 213